La Fed rimane in disparte

Banche Centrali e Valute / Financial Times / 22 Settembre 2016


Con una decisione non unanime la Federal Reserve ha scelto di mantenere invariata la sua politica per la sesta riunione consecutiva. Sam Fleming discute i motivi della decisione e quando i tassi potranno finalmente muoversi.


E alla fine la Fed ha deciso di lasciare invariati i tassi. Come il mercato si aspettava non si è verificato nessun altro aumento dopo quello del dicembre scorso, ma la Federal Reserve ha dato segnali che potrebbero far iniziare a stimare un movimento alla fine di quest'anno.
Nella riunione di oggi ci sono stati tre membri del comitato che hanno votato per un aumento dei tassi immediato, questa decisione potrebbe essere stata causata dalla possibilità di un incremento dei rischi per la stabilità finanziaria, dovuta al prolungato del periodo di bassi tassi.

Ci sono altri membri del FOMC, il comitato esecutivo della FED, che non sono attualmente pro rialzo, e che vorrebbero vedere una crescita dei tassi a breve termine.
Per tutto il 2016 la Fed ha dato segnali positivi e negativi sui movimenti dei tassi così da portare il mercato ad essere scettico sul possibile loro aumento alla fine dell'anno, anche se dicembre sembra il mese più probabile perché la Federal Reserve possa farlo.