Siamo nel bel mezzo di una transizione a Net Zero. La politica sta cavalcando il tema delle emissioni di CO2 nel mondo come se questo fenomeno sia il punto di svolta dell'economia, almeno ora che le nubi nere della crisi da Covid19 si sono modificate in grigie e si intravedono spiragli di cielo, dopo molti mesi di preoccupazione e perdite umane.

I tempi risultano ancora lunghissimi se pensiamo alle generazioni più mature e che si vedono proiettate a programmi ad emissioni neutralizzate solo nel 2050. Nel frattempo la finanza a già cominciato da alcuni anni a ragionare sul processo di sostenibilità ambientale cercando le opportunità di investimento legate a questo progetto.

Come investitori, dobbiamo quindi ripensare i nostri portafogli su tutta la linea, sebbene questo non sia successo abbastanza velocemente. I portafogli do investimento dovrebbero riflettere le ambizioni di emissione nette zero, ma questo non significa solo investire in aziende che oggi hanno un'impronta di carbonio bassa o nulla. Opportunità entusiasmanti potrebbero provenire da spazi inaspettati.