Quali parti della catena di approvvigionamento rappresentano il rischio maggiore per i piani di transizione energetica? I problemi maggiori risultano a monte, nelle miniere e negli impianti di produzione dove metalli e altri materiali vengono estratti dal suolo e lavorati. Ma come riporta Amanda Chu del FT, solo pochi paesi dominano questa parte della catena di approvvigionamento, il che può renderla particolarmente vulnerabile per i produttori.

La corsa della Cina in collaborazione con molti paesi emergenti ha trovato una forte contrapposizione negli Stati Uniti che si battono per evitare una predominanza cinese ormai in crescita. Le alleanze in questo campo saranno sempre più importanti in una situazione geopolitica preoccupante, ma anche nella logica di uno scenario sfidante che guiderà la transizione ...