La Cina sfrutta le minoranze etniche della regione dello Xinjiang
Il trattamento riservato dalla Cina alle minoranze etniche nella regione dello Xinjiang è tornato alla ribalta dopo che un nuovo rapporto ha trovato prove che indicano che i lavoratori uiguri sono costretti a raccogliere il cotone a mano. La ricerca è stata pubblicata dal un think-tank statunitense, il “Center for Global Policy”.
Dal report, si stima che nel 2018 circa 570.000 lavoratori di tre regioni uiguri siano stati mobilitati per le operazioni di raccolta del cotone, secondo il rapporto, citando documenti governativi online. I trasferimenti sono avvenuti nell'ambito del programma di formazione del lavoro "coercitivo" del governo cinese che prevede una "gestione in stile militare".
I principali marchi di moda, tra cui Nike, Adidas, Gap e altri, sono stati criticati da gruppi per i diritti per l'utilizzo di cotone proveniente dalla Cina. La regione dello Xinjiang produce oltre il 20% del cotone mondiale, il che la rende un attore importante nelle catene di approvvigionamento tessile globale.