La caccia ad alta tecnologia per i sottomarini russi
A giugno il sottomarino americano George H. W. Bush si è impegnato assiduamente nella ricerca del sottomarino russo Krasnodar. Come si scova un sottomarino, soprattutto se è stato progettato per rimanere nell’ombra?
Il Krasnodar è un sottomarino clandestino per il trasporto di missili. Quello che rende questo mezzo così speciale è la capacità di non emettere suoni che potrebbero far trapelare la sua presenza e per questo motivo viene anche chiamato “Black Hole”.
Gli elettrodi della batteria sono in grado di far funzionare la batteria quasi senza alcun suono per lunghi periodo e sulla coda si trovano delle alette di assorbimento dell’eco per confondere i sonar. Inoltre il propulsore posizionato sulla coda si muove lentamente per evitare ulteriori rumori.
Il sottomarino è progettato per stare vicino alle coste e lanciare i propri missili su determinati target terrestri. Esso è in grado inoltre di individuare navi cargo senza permettere la sua identificazione e può immergersi molto di più rispetto ai sottomarini americani.
Anche la marina militare statunitense è dotata di una sofisticata tecnologia per individuare Krasnodar.
Il metodo usato dagli oceanografi è la misurazione delle temperature delle correnti oceaniche per individuare dove si sta nascondendo il sottomarino. Vengono inoltre utilizzati elicotteri con sonar immergibili che possono addentrarsi nelle profondità degli oceani e radar che individuano dei movimenti sospetti sulla superficie dell’acqua.
Nonostante le avanzate tecnologie rimane comunque difficile individuare i sottomarini, soprattutto a causa della vastità dell’oceano e la relativa piccola taglia dei sottomarini.