La banca centrale di Hong Kong sta intensificando la difesa del suo dollaro che ha registrato un 2.3% contro il dollaro americano fin dallo scoppio della pandemia a gennaio. In questi mesi ha superato le altre valute asiatiche in termini di performance.

Uno dei driver principali di questa crescita deriva dalle informazioni di equity; inoltre, la città ha contenuto il virus in modo efficiente e questo potrebbe aver aiutato la fiducia nel settore degli equity. Un altro importante driver è dato dal tasso di trasporto. Servirà del tempo al mercato per trovare delle basi per una crescita sostenibile.

Il dollaro di Hong Kong ha inoltre il vantaggio di essere una valuta “stagionale” cioè nel secondo trimestre i tassi di interesse tendono ad essere più alti a causa della necessità delle banche di trattenere liquidità per metà anno; inoltre, gli IPO tendono ad essere più forti nel secondo trimestre.