I regolatori dell'Unione Europea hanno multato Google 1,69 miliardi di dollari per bloccare gli inserzionisti di ricerca online rivali, colpendo il gigante tecnologico statunitense con una terza sanzione in due anni.

L'ammenda di mercoledì ha portato il totale per Google di 9,31 miliardi di dollari. Nell'ultima sentenza, è stato rilevato che Google e la società capogruppo Alphabet hanno violato le norme dell'UE imponendo clausole restrittive nei contratti con i siti web che hanno utilizzato la propria attività pubblicitaria AdSense.

Dal 2006 Google ha utilizzato la sua preminenza nel mercato per controllare la pubblicità mostrata dai suoi browser e avere la posizione più di vantaggio e allontanare i rivali. Secondo la Commissione Europea, Google ha agito illegalmente nell’ambito delle leggi di antitrust europee. Nel 2017 le multe all’azienda sono state tre e hanno portato al pagamento di 9,3 miliardi di dollari.