L'OMS investiga sulla nascita del COVID-19 a Wuhan

Macroeconomia e Politica / Al Jazeera English / 17 Dicembre 2020


Agli investigatori internazionali è stato dato il via libera per recarsi nella città cinese di Wuhan per indagare sulle origini del nuovo coronavirus. Un team guidato dall'OMS visiterà la Cina a gennaio, dopo aver ottenuto il permesso da Pechino. La maggior parte degli esperti ritiene che si sia diffuso attraverso un mercato alimentare nella città di Wuhan.

Gli Stati Uniti, che hanno accusato la Cina di aver nascosto l'estensione dell'epidemia, hanno chiesto un'indagine "trasparente" guidata dall'OMS e ne hanno criticato i termini, che hanno permesso agli scienziati cinesi di fare la prima fase della ricerca preliminare. La Cina ha segnalato i primi casi di polmonite di causa sconosciuta a Wuhan, nella Cina centrale, all'OMS il 31 dicembre e ha chiuso il mercato locale in cui si ritiene che sia emerso il covid-19.

Ora un team di 12/15 esperti internazionali si sta finalmente preparando per andare a Wuhan per esaminare le prove, inclusi campioni umani e animali raccolti dai ricercatori cinesi, e per costruire i loro studi iniziali. I media statali cinesi hanno suggerito che il virus esistesse all'estero prima di essere scoperto a Wuhan, citando la sua presenza su imballaggi di alimenti congelati importati e documenti scientifici che affermavano che era circolato in Europa l'anno scorso.