Il redattore dei mercati emergenti della FT, James Kynge, spiega le complessità che gli investitori stranieri affrontano quando considerano l'acquisto di obbligazioni del governo cinese.

I tassi di interesse in tutto il mondo rimangono bassi e gli investitori sono desiderosi di rendimenti più elevati e 11.000 miliardi d'investimenti, principalmente nei mercati in via di sviluppo, in territorio negativo.

Il prestito del governo cinese del Renminbi offre il 3,6% di ritorno, mentre il governo provinciale cinese offre più del 6%.

Maggiori investitori stanno trovando queste percentuali una prospettiva allettante anche perché la Cina negli ultimi mesi ha aperto il mercato obbligazionario del Renminbi.

Il numero di investitori stranieri che hanno scommesso sulla Cina è salito di quasi il 50% quest'anno ad un valore di 469 nel mese di marzo.

Anche se il mercato delle obbligazioni cinesi è enorme i prodotti di investimento denominati Renminbi rimangono sconosciuti a molti fondi, in secondo luogo la valutazione dei rischi nel mercato cinese può essere ardua e le previsioni del Renminbi e dei controlli sui capitali sono difficili da giudicare.

Tuttavia qualcuno afferma che con una conoscenza superiore di come funziona davvero la Cina è possibile ottenere rendimenti decenti, anche perché gli investimenti in obbligazioni in Renminbi offrono punti base più del doppio rispetto alla stessa controparte denominata in dollari.