L'India aumenta le tariffe sui pannelli solari cinesi

Macroeconomia e Politica / Financial Times / 22 Gennaio 2018


Ecco la visita di Kiran Stacey del Finacial Times di un piccolo produttore per vedere come le nuove tasse sui pannelli solari importati influenzeranno l'industria energetica indiana.
L’India sta entrando nel boom dell’energia solare. Una combinazione di target di governo e la caduta dei prezzi ha permesso agli sviluppatori di costruire grandissimi impianti solari in tutto il paese.

L’anno scorso uno tra questi ha raggiunto un record costruendo un impianto molto esteso ad una cifra veramente bassa.
Il problema però è che l’industria manifatturiera dei pannelli solari non sembra svilupparsi quando in altri paesi. L’India sta infatti subendo la competizione della Cina in cui il costo dei pannelli è irrisorio data l’enorme quantità che viene prodotta.

L’Unione Europea e gli Stati Uniti hanno preso dei provvedimenti contro la Cina imponendo dazi doganali più alti alle compagnie cinesi. L’India sta pensando di fare la stessa cosa imponendo una tassa del 70% sulle importazioni di pannelli solari, compresi quelli cinesi.
L’idea è che questa battaglia doganale realizzi un rialzo dei prezzi nell’ambito dell’energia solare, rendendola meno appetibile per gli acquirenti. Le grandi imprese sono soddisfatte dell’azione del governo indiano e ritengono che per proteggere la manifattura indiana serva un’azione vigorosa.