Marcella Chow di JPMorgan Asset Management afferma che i problemi della catena di approvvigionamento in Asia hanno raggiunto il picco e ciò potrebbe contribuire a ridurre l'inflazione e a migliorare il sentiment del mercato.

A breve verranno diffusi i dati di inflazione di dicembre e le attese sono per un dato CPI y/y del 7% rispetto al precedente 6,8% e per la Core CPI 5,4% rispetto al precedente 4,9% (dato che confermato sarebbe il più alto dal 1982). Solo a metà 2022 ci sarà una riduzione dei tassi di inflazione sia in Usa che in Cina; la motivazione vede una risoluzione dei problemi sulle catene di approvvigionamento.

Riguardo alle varianti Covid, come Omicron, la situazione sembra aggravarsi per il numero dei contagi, soprattutto in Europa, sebbene la reattività delle aziende e in generale a livello economico si nota un adattamento ...