Il Medio Oriente rimane un centro geopolitico in continua ebollizione. A Baghdad sono migliaia i sostenitori del leader sciita Moqtada al Sadr pronti a sfidare il divieto del ministero dell'Interno iracheno con sit-in davanti alla zona verde dove si trovano le più importanti istituzioni irachene e le ambasciate straniere.

I manifestanti chiedono al primo ministro Haidar al-Abadi di formare un governo capace di attuare le riforme promesse contro la corruzione e il degrado dei servizi pubblici. Muqtada al Sadr, fondatore del blocco politico al Ahrar, ha da tempo proposto un suo progetto politico che metta fine ad una situazione economicamente insostenibile.