Iran: la vittoria dei riformisti, nonostante la persistente forza dei conservatori
Vittoria per Riformisti e Moderati alle elezioni in Iran. L'attuale presidente, Hassan Rohani, può contare su un Parlamento comunque non ostile alla sua politica di apertura e all'accordo sul nucleare: le elezioni di venerdì hanno consegnato al Paese un Parlamento senza padroni, e nel quale è comunque forte l'avanzata dei moderati.
Ci sarà ancora una elezioni di ballottaggio per i seggi non ancora assegnati; intanto sui 290 seggi del Majlis, 103 sono andati ai conservatori, che hanno perso anche alcune delle loro figure di maggior spicco, mentre 95 vanno ai moderati e 14 a candidati indipendenti dall'orientamento ancora non chiaro.
Il messaggio positivo verso le iniziative dell'attuale presidente danno il via libera ad una maggiore apertura all'estero e alla necessità di attirare investimenti per far ripartire il paese.