L'intero MoMa di San Francisco è stato ricreato in miniatura; i dipendenti del museo spiegano ogni pezzo d'arte appeso al MoMA di San Francisco, dalle miniature dettagliate all'installazione accurata. I modelli consentono al creatore di spostare i pezzi d'arte per meglio evidenziarli.

Prima di tutto si riproducono tutti i modelli delle opere d'arte che vorrebbero essere installare nel museo, poi li collocano nella galleria in scala per perfezionare il posizionamento e la spaziatura. I creatori sono impegnati nel far si che la loro mostra sia il più efficace possibile, riponendo molta attenzione ad ogni minimo dettaglio.

Il museo avrà 1900 opere visibili quando aprirà; Sarah Choi, il coordinatore d'allestimento, ha realizzato da 2500 a 3000 delle opere in miniatura in 3 o 4 anni. Il lavoro più complesso è derivato dal riprodurre le sculture astratte, perché le misurazioni sono deliberate ed è difficile mantenere tali proporzioni così al dettaglio. Appendere un pezzo d'arte, è arte in se, in quanto ci vuole un ampio processo decisionale e molta gente.

Branson Larson, direttore di installazione, dice che ci vogliono artisti per capire artisti. Si avrà un riscontro del loro lavoro solo quando i visitatori ammireranno con sorpresa le opere che vedono, senza essere distratti dal contesto. Il loro compito è quello di far sembrare che non ci siano mai stati.