In che modo il risultato delle elezioni statunitensi influenzerà la Corea del Nord?

Macroeconomia e Politica / Al Jazeera English / 04 Novembre 2020


La relazione tra i due leader è variata da insulti e minacce nel 2017 fino all'incontro storico nel 2018. Tuttavia, i negoziati si sono bloccati dopo che il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha respinto la richiesta di Kim Jong Un per la riduzione delle sanzioni. La maggior parte degli analisti ritiene che la Corea del Nord preferirebbe una vittoria di Trump.

Secondo gli analisti, l’impulsività di Donald Trump, evidente quando ha annullato unilateralmente le esercitazioni militari congiunte con la Corea del Sud, è la migliore possibilità di ottenere sollievo dalle sanzioni. Al contrario, una vittoria presidenziale per Joe Biden sarebbe probabilmente un ritorno alla più tradizionale politica di "pazienza strategica", mantenendo la pressione delle sanzioni e l'isolamento internazionale. Biden ha dichiarato che non avrebbe incontrato Kim senza precondizioni, descrivendolo come un "tiranno" e un "delinquente".

La Corea del Nord, a sua volta, ha definito Biden un "cane rabbioso". Kim ha chiesto la convocazione di un raro congresso del partito di governo nel gennaio 2021, per annunciare un nuovo piano quinquennale per l'economia paralizzata, dove probabilmente traccerà anche la futura strategia verso gli Stati Uniti, sulla base del risultato elettorale.