In Austria Hofer battuto ancora dal 'verde' Van der Bellen
Potremmo descrivere l'esito delle elezioni in Austria con un "vorrei ma non posso". Il candidato di estrema destra Norbert Hofer ha perso le elezioni presidenziali in Austria. Su Facebook, egli si è descritto come "infinitamente triste" e si è congratulato con Alexander Van der Bellen, ex capo dei Verdi, per la sua vittoria. Il voto poteva essere un segnale per i candidati populisti altrove in Europa.
Van der Bellen ha chiamato il risultato della votazione "un Austria pro-europea" sulla base di "libertà, uguaglianza e solidarietà".
Alexander Van der Bellen era già stato eletto presidente a maggio, ma con margini stretti ed errori procedurali che hanno portato l'Austria a dover indire nuove elezioni per scegliere di nuovo tra il liberalismo aperto ed il nazionalismo di destra di Norbert Hofer, un partito anti immigrati che sta diventando sempre più popolare.
Franz Gollubtz, un imprenditore pensa che Van der Bellen probabilmente attirerà in Austria ancor più imprese straniere e quello è proprio ciò di cui, le aziende come la sua, non hanno bisogno.
Anche Vienna vuole dei cambiamenti, il paese sta perdendo la pazienza con questa politica, ma il signor Hofer fa inorridire gli elettori.
Un austriaco afferma che l'Austria è diventata un paese sotto la guida di Bruxelles e questo non va bene, ci vogliono cambiamenti e Hofer poteva offrire questo, ma comunque è troppo difficile votare per lui.
L' Austria ha respinto un presidente di estrema destra ma non per molti voti; Norbert Hofer è stato molto vicino alla vittoria, dimostrando la profonda divisione nel paese e un crescente malcontento dell'istituzione politica dell'Europa: "vorei ma non posso"