L'ultimo annuncio di Pfizer è stato accolto positivamente dalla comunità mondiale poiché la società biofarmaceutica americana ha annunciato lunedì che il suo vaccino COVID-19 potrebbe essere efficace oltre il 90%, sulla base dei risultati dei suoi test iniziali e incompleti. La notizia arriva dall'analisi di uno studio che ha coinvolto oltre 43mila volontari.

Pfizer e il suo partner tedesco BioNTech affermano che i risultati di 94 casi valutabili di COVID-19 mostrano che il vaccino è efficace più del 90%, una percentuale molto più alta della barra di efficacia minima della FDA statunitense del 50%. Il vaccino è il primo in fase di sviluppo ad avere dati che dimostrano di superare il minimo.

In seguito all'annuncio di lunedì, il capo dell'OMS Tedros Adhanom Ghebreyesus ha definito i risultati della compagnia americana "incoraggianti". Tedros ha dichiarato di ritenere che un vaccino COVID-19 potrebbe essere lanciato entro marzo del prossimo anno per i più vulnerabili e potrebbe cambiare radicalmente il corso della pandemia che finora ha ucciso più di 1,26 milioni di persone in tutto il mondo.

Il consulente senior dell'OMS Bruce Aylward ha definito la terza fase del processo della Pfizer "molto positivo" durante un discorso all'assemblea ministeriale annuale dell'OMS.