Helen Barrett del Financial Times ci aggiorna sugli eventi chiave di questa settimana, tra cui: l'ultimo summit tra Kim Jong Un e Moon Jae-In, la conferenza sull'alluminio AZ in Cina e la riunione annuale degli azionisti di Nike. Questa settimana il presidente della Corea del Sud, Moon Jae-In, viaggerà fino a Pyongyang per incontrare il presidente nordcoreano Kim Jong-Un durante un summit di tre giorni.

L’evento inizierà giovedì ed è il terzo incontro tra i due leader di quest’anno. Mr Moon spera che l’incontro possa riappacificare i rapporti nella penisola coreana che, nonostante il periodo di relativa pace, rimangono tesi. Inoltre Il presidente sudcoreano ha l’obiettivo di rendere più facili le negoziazioni tra Stati Uniti e Corea del Nord in merito alla denuclearizzazione.

I rapporti tra USA e Corea del Nord sono arrivati ad un punto morto e i due paesi stanno organizzando un summit proprio nella speranza di poter smuovere le acque. Il presidente Moon avrà un ruolo di rilievo nel colmare il gap politico e culturale presente tra Stati Uniti e Corea del Nord. Sempre nel corso della prossima settimana a Shanghai si terrà la AZ China Conference sull’alluminio.

L’evento avviene in un momento particolarmente complesso per il mercato dell’alluminio il cui prezzo si è alzato sensibilmente in aprile in seguito alle tariffe del presidente Trump. In seguito i prezzi sono crollati del 21% e hanno prodotto un aumento della domanda del metallo, incoraggiato dalla svendita delle valute dei mercati emergenti. Le tariffe americane hanno però aumentato anche l’incertezza generale sul flusso del commercio dell’alluminio.

Infine Nike terrà il suo annuale meeting degli azionisti questo giovedì. All’inizio di settembre la compagnia ha intrapreso una nuova campagna pubblicitaria con la partecipazione di Colin Kaepernick, ex quarterback dei San Francisco 49ers, squadra di football militante nella National Football League. L’obiettivo è quello di portare l’attenzione dei media sul problema della violenza della polizia americana nei confronti degli afroamericani.