Il successo limitato della Abenomics

Idee e Strategie di Investimento / Financial Times / 28 Novembre 2016


Leo Lewis di FT esamina il processo politico economico in corso in Giappone chiamato Abenomics dal nome del primo ministro Shinzo Abe; ci si chiede se le politiche sono ormai in conclusione e se qualche successo è andato abbastanza in profondità per compensare i grandi segnali di "vendita del Giappone” per gli investitori, temi ad esempio come per la demografia.

Alla fine di ottobre il direttore di uno dei più grandi fondi per il Giappone ha espresso la sua totale opinione negativa riguardo al paese, tenendo anche conto del limitato successo della Abenomics in posti come Osaka. Al contrario, nella prima settimana di novembre, la borsa ha visto gli investitori stranieri fare importanti acquisti sul mercato giapponese, i più elevati dalla corsa all'Abenomics del gennaio 2015.

Il tema è stato l'aumento dei margini di profitto del Topix nella prima metà del 2016 nonostante la forza dello yen.
L'Abenomics ha terminato le munizioni o sarà in grado di compensare il grande segnale di vendite nel mercato giapponese? Deve essere ricordato che il paese sta nuotando in acque globali molto tormentate e che l'Abenomics potrebbe non essere molto rilevante in questo momento.

Il restringimento del mercato della manodopera giapponese ha raggiunto il livello più alto nel mese di ottobre, ma un altro fattore critico potrebbe essere il fondo degli investimenti sulle pensioni del governo giapponese, le cui recenti dichiarazioni trimestrali hanno mostrato una performance del 7,14% sul portafoglio di azioni domestiche. Il fondo per le pensioni pubbliche del Giappone ha manifestato la possibilità di acquistare ulteriori 5,5 miliardi di yen di azioni in un mercato dominato da stranieri che invece vogliono comprare storie di azioni "non-abenomics".