Il presidente brasiliano Temer accusato di corruzione

Macroeconomia e Politica / euronews (in English) / 19 Maggio 2017


A meno di un anno dal suo insediamento il presidente del Brasile Michel Temer è stato accusato della corruzione e ostruzione alla giustizia da parte del primo procuratore del paese sudamericano. Il caso giunge quando la Corte Suprema ha rilasciato una serie di testimonianze esplosive di contestazione dell'accusa che ha coinvolto l'ex presidente Luiz Inacio Lula da Silva e Dilma Rousseff, precedente presidente dimessa per impeachment, con rivelazioni di milioni di tangenti.

A sollevare seri dubbi ora è il fatto che Temer, sostituito di Rousseff lo scorso anno, possa continuare a mantenere la presa sulla presidenza in mezzo alla serie di scandali di corruzione che ormai imperversano sui politici in parlamento.

Il presidente Temer nega ogni errore, mentre i brasiliani si portano per strada e l'opposizione chiede un altro processo di impeachment. Il partito proprio di Temer (PSB) dovrà incontrarsi per prendere una decisione qualificata dopo una discussione con il Presidente stesso.

Il BCB probabilmente ha venduto ieri più di 4 miliardi di dollari equivalenti in swap. Dopo un
Riunione straordinaria, tra il governatore di BCB Goldfajn e il ministro delle finanze Meirelles, questi hanno assicurato i mercati che le turbolenze politiche attuali non avranno alcun impatto sul
Politica monetaria
condotta da BCB e che la banca centrale ha numerosi strumenti per contrastare l'eccessiva volatilità del mercato.