Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha stabilito un piano da 2 trilioni di dollari che segnerà il più grande investimento federale in infrastrutture "in una generazione". Il governo federale degli Stati Uniti ha svolto un ruolo chiave nello sviluppo delle infrastrutture nel corso del XX secolo, dal progetto di opere pubbliche degli anni Trenta alla costruzione delle autostrade negli anni Cinquanta.

Tra i momenti più significativi di intervento del governo c’è sicuramente il New Deal e il WPA. Quest'ultimo in particolare ha dato lavoro a 8,5 milioni di persone al costo di 130 miliardi di dollari; il programma ha contribuito fortemente alla crescita del paese dopo la seconda guerra mondiale.

Il piano attuale di Biden è meno esteso rispetto al New Deal, ma allo stesso tempo non viene attuato in un’economia totalmente distrutta dalla guerra come invece è successo in passato.