Il mondo sta raggiungendo il massimo consumo di carne?
Il Covid-19 ha influito sulla fornitura di carne a breve termine a causa di numerose chiusure di macelli, ma, come spiega Emiko Terazono, anche prima della pandemia, il consumo di carne mostrava segni di aver raggiunto il picco massimo nei paesi sviluppati. Non solo, la domanda di carne di maiale in Cina, quasi un terzo della carne consumata a livello globale, potrebbe anche rallentare notevolmente nel prossimo decennio.
I dati OECD mostrano che gli Stati Uniti, il maggior consumatore di carne a livello pro capite, raggiungerà il picco massimo di consumo nel 2022 per poi scendere lentamente. Un trend simile sarà quello intrapreso dall’Unione Europea.
I problemi che sta affrontano l’industria produttrice di carne non sta incidendo sull’industria che si occupa della produzione di prodotti alternativi alla carne: nel primo trimestre del 2020 sono cresciuti gli investimenti in compagnie produttrici di alimenti alternativi alla carne; il livello di investimenti è stato più alto nel primo trimestre del 2020 rispetto all’interno 2019. In Cina, prima del 2020 era già diffuse alternative alle proteine animali a causa della precedente diffusione della febbre suina.