Harry Kazianis, un esperto statunitense di Corea del Nord presso il Center for the National Interest a Washington, ha dichiarato che il leader del regime Kim Jong-un ha ricevuto vaccini COVID-19 dalla Cina. Citando fonti dell'intelligence giapponese, l'analista ha affermato martedì che Kim, la sua famiglia e gli alti funzionari erano stati vaccinati con un vaccino COVID-19 sperimentale fornito dal governo cinese.

Alcuni esperti, tuttavia, hanno messo in dubbio le affermazioni di Kazianis dato che sono ancora in corso le sperimentazioni della fase 3 dei vaccini cinesi. Gli esperti sostengono che è più probabile che Kim scelga i vaccini europei verificati rispetto a quelli forniti da Pechino.

Il governo cinese, d'altra parte, non ha né confermato né negato l'affermazione di Kazianis poiché Hua Chunying, il portavoce del ministero degli Esteri cinese, ha messo in dubbio l'origine della notizia e ha affermato di non esserne a conoscenza. Il funzionario del governo ha tuttavia affermato che i vaccini saranno distribuiti prima ai paesi in via di sviluppo, come bene pubblico, una volta completato il processo di sviluppo.