Steve Chiavarone, gestore del portafoglio del Federated Global Allocation Fund, ci parla dei profitti ottenuti e delle sue ultime preferenze di titoli con Brian Sullivan. Quest’anno è prevista una crescita dei profitti del 20% e se ciò dovesse accadere veramente, la nostra sfida maggiore sarebbe quella di finire l’anno con un indice S&P500 che tocca i 3100.

Steve dichiara che le sue aspettative di utili per l'indice S&P500 sono di circa 155 dollari, un livello che all’incirca è quello atteso dal mercato. L’aspettativa di una crescita futura del 20% è basata sui profitti passati e sui ricavi attuali, non è solo basata su dati di carattere finanziario. Inoltre tale crescita è solida e sostenibile nel lungo periodo e ciò avvalora la probabilità che continui.

Se il rendimento del governativo Usa a 10 anni rimane ad un valore stabile, cioè tra i 3,5% e 4%, non ci si deve preoccupare che un aumento dei tassi possa comprimere la crescita di mercato che si sta registrando oggi. Steve inoltre è interessato alla Francia in cui si sta realizzando una liberalizzazione dell’economia sotto il premier Macron; inoltre sia la crescita europea che le valutazioni sono buone.

La Rogers Corp è altrettanto attrattiva per gli investimenti; questa compagnia produce materiali speciali che vengono utilizzati per la costruzione di macchine per la guida automatica e l’automazione in generale cioè tutti quei beni che stanno spostando il nostro modello tecnologico verso il futuro.