I piani di riforma di Joe Biden

Macroeconomia e Politica / Washington Post / 08 Novembre 2020


Il presidente eletto Joe Biden ha in programma di firmare rapidamente una serie di ordini esecutivi dopo essere stato insediato il 20 gennaio, prevedendo immediatamente un cambiamento radicale nella politica del paese. Si unirà nuovamente agli accordi di Parigi sul clima e annullerà il ritiro del presidente Trump dall'Organizzazione mondiale della sanità.

Abrogherà il divieto di quasi tutti i viaggi da alcuni paesi a maggioranza musulmana e ripristinerà il programma che consente ai "dreamers", portati negli Stati Uniti illegalmente da bambini, di rimanere nel paese. Sebbene le transizioni di potere possano sempre includere cambiamenti improvvisi, il passaggio da Trump a Biden sarà tra i più sorprendenti nella storia americana: Biden ha in programma di istituire lunedì una task force sul coronavirus, riconoscendo che la pandemia globale è la questione principale da affrontare.

La task force, che potrebbe iniziare a riunirsi entro pochi giorni, sarà co-presieduta dall'ex chirurgo generale Vivek H. Murthy e da David Kessler, ex commissario della Food and Drug Administration. Tuttavia, far passare una legislazione importante al Congresso potrebbe rivelarsi una sfida. Sebbene i Democratici detengano una maggioranza ristretta alla Camera, la composizione finale del Senato non è ancora chiara.

Sarà deciso il 5 gennaio, con due ballottaggi in Georgia. I democratici avrebbero bisogno di vincere entrambe le gare per avere effettivamente il controllo del Senato mentre i repubblicani manterrebbero uno stretto vantaggio vincendone almeno uno.