I Millennials della Penn State alla prova del voto

Formazione e Ricerca / Wall Street Journal / 27 Ottobre 2016


Questo autunno Donald Trump è stato oggetto di un corso di studio presso la Penn State. Come faranno, gli studenti che studiano il candidato della GOP alla presidenza, a decidere il loro voto il giorno delle elezioni? Shelby Holliday di WSJ ha visitato lo State College, per scoprirlo.

Nel corso di sei settimane una classe presso la scuola Penn State ha esaminato i diversi aspetti delle elezioni 2016: la retorica, le tendenze demografiche, i movimenti nazionalisti bianchi, gli studi sui media e la storia del populismo americano. Il professore Michael Berkman dice che il corso è stato progettato per analizzare le forze che spingono Trump al successo politico.

Molti Millennials hanno supportato Bernie Sanders, antagonista democratico a Hillary Clinton durante le primarie, ma il nuovo sondaggio da parte dell'Istituto di politica di Harvard dimostra che Clinton ha 28 punti di vantaggio su Trump tra gli elettori sotto i 30 anni, anche se l'11% di tutti i giovani elettori sono ancora indecisi.

Uno studente presso la Penn State dice che per lui i fattori decisionali necessari per votare Clinton sono poterle dare fiducia mentre per Trump è vedere una proposta di buone politiche alternative. Un altro studente evidenzia che la situazione della politica attuale è veramente frustrante. Una giovane studentessa vuole entrare nella politica internazionale per poter cambiare il mondo e spera che la sua formazione possa permetterle di raggiungere questo obiettivo.