I mercati internazionali possono superare l'indice S&P500?

Mercati e Indici Finanziari / Financial Times / 02 Dicembre 2020


Robert Armstrong, direttore finanziario degli Stati Uniti del Financial Times, analizza la crescita del mercato azionario globale a novembre e si chiede se preannunci un nuovo periodo di crescita al di fuori degli Stati Uniti. L’indice S&P500 è cresciuto dell’11% a novembre, un risultato eccezionale mai visto prima.

La crescita dei mercati è stata significativa per le azioni con un rischio maggiore, mentre è calata la domanda di asset difensivi come l’oro e il dollaro. Per circa 10 anni il mercato azionario americano è stato soggetto a crescite continue: sia che il sentimento generale fosse pessimista o ottimiste, gli investitori di tutto il mondo hanno scelto di investire nel mercato americano, in particolare nelle grandi corporation.

Tuttavia, anche nel resto del mondo altri indici hanno ricalcato l’andamento dell’indice S&P500 con performance positive. Tra gli esiti di questa crescita c’è l’aumento dei prezzi delle azioni americane; le azioni internazionali invece sono comunque vicine al valore medio di lungo periodo e questo potrebbe essere un elemento determinate per gli investitori di lungo periodo.