I leader della zona euro parlano delle norme bancarie

Macroeconomia e Politica / Reuters / 27 Gennaio 2017


I ministri delle finanze dell'UE si incontrano per discutere le norme bancarie globali, ma prima di raggiungere un accordo devono aspettare un chiarimento sulla direzione che l'amministrazione degli Stati Uniti prenderà a riguardo. Inoltre David Pollard riporta l'incontro tra Francois Hollande e Angela Merkel a Berlino in cui hanno discusso le attuali minacce verso l'UE.


Nel corso della riunione a Bruxelles c'è stata una dimostrazione di unità tra gli stati membri per superare le minacce a cui sta facendo fronte l'UE e nonostante Brexit anche la Gran Bretagna ha mostrato la sua unità su tale questione. Il mancato accordo sulle norme bancarie globali attribuito al disaccordo degli Stati Uniti prima della nuova elezione presidenziale, ha rappresentato una crepa nell'alleanza tra i paesi, inoltre Donald Trump potrebbe portare ulteriori atriti.

Pier Carlo Padoan, il ministro delle Finanze italiano, afferma che un possibile ritorno al protezionismo sarebbe dannoso in quanto l'integrazione commerciale è una grande fonte di crescita. Il commissario degli affari finanziari europei, Pierre Moscovici ha sostenuto un discorso animato riguardo al futuro dell'euro che continuerà a vivere e ha negato l'asserzione di Trump che l'euro è morto.

Jeremy Stretch, capo stratega di FX, CIBC, spiega che il progetto europeo è stato un investimento importante da parte di una serie di generazione di politici europei nel corso degli ultimi 20-30 anni e pensa che è improbabile che abbandoneranno il progetto senza prima imbarcare una lotta aggressiva.