I funzionari del Ministero della Sanità in Giappone si godono una sigaretta

Da Baby Boomer a Millennial / Wall Street Journal / 06 Marzo 2017


E' un po' la barzelletta del medico che con la sigaretta accesa dice al paziente che è meglio smettere e che il fumo fa molto male! Il Giappone sta valutando la sua prima legge nazionale contro il fumo, ma i sostenitori si trovano di fronte ad una forte resistenza, la radicata cultura del fumare in pubblico.

In Giappone fumare è generalmente consentito in ristoranti, bar e caffè. Il proprietario di un bar di Tokyo, Masako Shibano, non pensa che il governo dovrebbe proibire ai suoi clienti o a lei di fumare nel locale. Il motivo per cui Tokyo sta prendendo in considerazione di attuare una legge in tale materia è dovuto alle Olimpiadi estive che si terranno nella capitale nel 2020. Negli ultimi anni le città ospitanti le Olimpiadi hanno imposto il divieto di fumare nei luoghi pubblici e anche il Giappone sta lentamente limitando i luoghi dove le persone possono fumare.

Il Ministero della Sanità aveva adibito una sala interna per i fumatori che però una decina di anni fa ha chiuso in favore di uno spazio esterno. In Novembre ha diminuito le ore che i funzionari possono utilizzare questo spazio ed ha allungato il percorso che devono prendere per rientrare nell'edificio, cercando di ridurre l'odore. Il Ministero della Salute dice che ha bisogno di andar incontro ai bisogni dei lavoratori che fumano anche se spera che la limitazione nelle ore, possa ridurre la quantità di sigarette fumate. Inoltre alcuni giapponesi esprimono il loro apprezzamento per questi cambiamenti e il desiderio di vedere più legislazioni messe in atto in materia.