Hackers: una maggiore minaccia nel 2018
Nel 2018 gli hacker influenzeranno la nostra vita quotidiana come mai prima di allora. Gli hacker hanno già compromesso organizzazioni multinazionali rubando informazioni personali di milioni di persone, oltre ad essere coinvolti anche nelle elezioni presidenziali.
Nel 2018 l’impatto dei cyber-attacchi sarà percepito da tutti e la domanda passerà da: “Sarò colpito?” alla domanda: “Quando sarò colpito?”.
Sulle rive dorate delle Hawaii vive uno degli hacker più prolifici del pianeta. All'età di 22 anni, Jeremiah Grossman ha hackerato Yahoo, una delle più grandi aziende tecnologiche del mondo. In risposta Yahoo gli ha offerto un posto di lavoro come il Chief Hacker di Yahoo.
Secondo Jeremiah nel gergo dell’industria ci sono gli “white hat hackers” e i “black hat hackers” e queste due categorie potrebbero essere descritte usando i termini Jedi e Sith del mondo di Star: i poteri sono gli stessi, ma una parte li usa a fin di bene mentre l’altra no. Jeremiah usa queste abilità per impedire ad altre persone di hackerare il sistema. Gli “white hat hackers” entrano nei sistemi informatici per individuare le debolezze e rendere le aziende consapevoli del livello di sicurezza del proprio sistema.
Con l’andare del tempo però sta diventando ancora più difficile mantenere alte le difese e per questo motivo il 2018 vedrà un salvatore improbabile nella lotta contro gli hacker: le compagnie di assicurazione. Le persone dovrebbero interessarsi delle assicurazioni per questo tipo di attacchi perché esse sono la miglior leva per il miglioramento della sicurezza.
L'assicurazione informatica però funziona solo fino ad un certo punto.
Sempre di più le nostre vite quotidiane vengono collegate alla rete, dalla serratura della nostra porta d'ingresso al nostro riscaldamento. Essere connessi può portare comodità, ma rende anche le nostre case e le nostre vite personali più vulnerabili agli hacker.