Le aziende focalizzate sul consumatore, tra cui Carpetright e Dignity, non prospettano una bella situazione poiché i prezzi in aumento comprimono la spesa delle famiglie e le vendite continuano a calare dal giugno del 2016.

I consumatori hanno avuto il sentore dell’aumento dei prezzi e hanno anticipato gli acquisti da dicembre a novembre. Le vendite sono calate del 1,5% nel mese natalizio se comparate con quelle di novembre ha dichiarato l’Ufficio per le Statistiche Nazionali.
Intanto, anno su anno, il tasso si è fermato intorno a 1,4% salendo fino a 1,5% lo scorso mese. Su base trimestrale inoltre la crescita ha iniziato a rallentare.

I saldi negli ultimi tre mesi del 2017 erano sono lo 0,4% più alti del periodo pretendente.
Inoltre il tasso di crescita dei consumi è rallentato durante il 2017 proprio quando i compratori hanno affrontato costi più alti dovuti alla caduta della sterlina dopo il voto per la Brexit. Anche la crescita dei salari è rimasta fiacca. Nel 2017 tutto il volume delle vendite al dettaglio è salito del 1,9% e questo dato rappresenta la crescita più bassa mai registrata dal 2013.