Google Android nel mirino dell'antitrust UE
Google si trova ad affrontare accuse antitrust dell'Unione Europea a riguardo al suo modello web, al motore di ricerca e al suo sistema operativo Android, l'ultimo di una continua battaglia tra l'UE e il genitore-aziendale di Google Alphabet. Aoife Bianco di Bloomberg ne parla a "Bloomberg Markets".
Google risponde a queste accuse affermando che ha un sistema aperto con Android e con molte opportunità per i produttori e quello che possono fare, allo stesso modo i servizi di Google sono liberi, anche se non c'è molta scelta per i concorrenti.
I regolatori vogliono capire quali sono i limiti concorrenziali imposti soprattutto nei riguardi della pubblicità ed i problemi di copyright. Il caso di Google può aprire un sacco di incognite tra cui elevate multe, ma soprattutto, potrebbe essere necessario cambiare il modello di business per l'Europa.
I regolatori antitrust dell'UE sono molto attivi nella scansione delle singole questioni riguardanti l'azienda tecnologica statunitense ed è qualcosa che non può essere ignorata facilmente dal momento che può avere un effetto reale sulle attività anche se i casi antitrust possono richiedere tempi molto lunghi. Microsoft è stato coinvolto in un caso per 10 anni e, come vediamo con Google non è solo un tema ma si possono aprire diversi fronti. Si tratta di un 'gran mal di testa' per le aziende mentre i regolatori mostrano una attenzione ai consumatori e sono attivi a monitorare quello che conta per la gente comune.