Gli occhiali di Google possono aiutare i bambini con autismo

Formazione e Ricerca / CNBC / 22 Settembre 2016


L'università di Stanford ha sviluppato un software di riconoscimento delle espressioni del viso applicato agli occhiali Google che può essere utilizzato come strumento di terapia per i bambini con autismo a capire le emozioni.

Catalin Voss, fondatore del progetto degli occhiali per autisti, spiega che stanno cercando di costruire un programma d'apprendimento che aiuti i bambini con autismo a riconoscere l'espressione delle persone, anche in pubblico.

Dennis Wall, professore di pediatria e scienze dei dati biomedici a Stanford, aggiunge che queste competenze potrebbero essere insegnate ai bambini autistici attraverso programmi di intervento clinico, come l'analisi applicata al comportamento, ma il numero di individui addestrati per eseguirla sono di gran lunga inferiore al numero dei bambini che hanno autismo, quindi vi è la necessità di trovare soluzioni che possano essere utilizzate nelle case delle famiglie.

L'obiettivo del progetto degli occhiali Google è quello di costruire una soluzione per il problema medico, che raggiunga il maggior numero di famiglie possibili, avendo un impatto positivo su molti bambini.

Le famiglie che hanno partecipato al progetto sono molto soddisfatte del sistema ed è gratificante sapere che c'è la prospettiva di fornire un aiuto direttamente nelle case delle famiglie dando tutta l'attenzione necessaria al bambino che sta cercando di imparare abilità sociali.