Generazione Z pigra al lavoro o è solo uno Stereotipo
I lavoratori della Gen Z sono pigri o come dicono alcuni stanno solo sfidando lo stereotipo? Da quando emerge nelle indicazioni raccolte nella rete gli attuali ventenni stanno cercando di abbattere i preconcetti secondo cui risultano pigri e non lavorano sodo.
Il modello di essere più ambiziosi e capaci di lavorare sodo per promuoversi in un processo meritevole e di carriera sembra aver trovato una prima importante riflessione. Per capirne di più il giornalista presentatore J.R. Whalen è stato affiancato da Lindsay Ellis di WSJ e da un CEO di 25 anni di una società di software per la catena di approvvigionamento.
Perché la Generazione Z sta affrontando gli stereotipi sul non lavorare sodo? Le motivazioni potrebbero essere messe in relazione al lavoro stesso che i giovani trovano diverso dalle loro aspettative e competenze. In una fase di questo tipo stiamo assistendo ad un veloce turnover e questo potrebbe già essere un buon motivo per eludere il dubbio su come alcuni lavoratori ventenni sfatano il tema del pigro stereotipo. Si deve anche sottolineare che i nuovi lavori in particolare quelli legati al lavoro d'ufficio è di fatto molto cambiato sia nel modo di essere processato che dalle persone che lo ritengono senza un particolare 'valore' se non per la retribuzione che permette di vivere una vita interessante all'esterno del lavoro e di piena realizzazione ...