Francia: Modifiche costituzionali per togliere la cittadinanza ai terroristi
10 feb 2016 La maggior parte dei deputati della Camera bassa del parlamento francese, l'Assemblea nazionale, ha approvato emendamenti per il cambiamento della Costituzione del paese sulla scia degli attacchi terroristici a Parigi. Il pacchetto di misure proposto, sancirebbe poteri di emergenza permettendo di privare della cittadinanza francese i condannati per terrorismo. Le riforme dovranno essere approvate dalla Camera alta del Parlamento, il Senato, ed infine confermate da entrambe le Camere con un voto altamente qualificato.
La questione ha suscitato settimane di dibattiti dopo che il Presidente francese Hollande ha sostenuto la riforma dopo l'attacco terroristico nella capitale francese che ha ucciso 130 persone. Ha dichiarato lo Stato di Emergenza dando potere ai servizi di sicurezza e di polizia per effettuare incursioni e arresti. La modifica dell'arte 36-1 della Costituzione proposto consentirà al governo di estendere lo Stato di Emergenza per un massimo di 4 mesi.
Sarà anche vietato lo scioglimento della Camera del parlamento durante lo stato di emergenza. In rapporto alla riforma che priverebbe della nazionalità francese i condannati per terrorismo, gruppi per i diritti hanno fatto riferimento al diritto internazionale che prevede che i governi non possono togliere a nessuna persona la cittadinanza. Il presidente Hollande si trova ad affrontare una forte opposizione nel suo partito socialista sui cambiamenti costituzionali, nei prossimi giorni ci si aspetta sconvolgimenti nel suo gabinetto per assicurare il supporto.