Le previsioni economiche rimangono ostaggio delle politiche monetarie e fiscali, delle problematiche geopolitiche e per quanto riguarda l'Europa, delle scelte del popolo britannico sulla Brexit.

Agli Spring Meetings (le riunioni di primavera) di Washington, organizzati dal Fondo Monetario Internazionale e dalla Banca Mondiale, le delegazioni delle grandi economie si confrontano sul futuro dello sviluppo mondiale e sulle diverse strategie locali. I leader economici hanno dovuto constatare che la crescita globale rimane contenuta mentre l'espansione prospettica si dimostra alquanto deludente. Servono politiche per il rilancio occupazionale e della fiducia nei mercati finanziari e di scambio.