Filippine: espansione e ansia dell'outsourcing
Il settore dei servizi a distanza è in rialzo ma è alle prese con pressioni provenienti dal proprio paese e dagli Stati Uniti. Michael Peel di FT relaziona da Davao.
Alorica è una delle industrie in rapida crescita di outsourcing delle Filippine, che offre servizi come dai call center all'amministrazione di back office a gran parte delle società statunitensi.
Questa industria sta diventando molto importante per l'economia delle Filippine, ma sta anche provocando polemiche nell'Occidente, alimentando la rabbia della popolazione che vede molti lavori esternalizzati dal paese.
Alorica si sta espandendo molto rapidamente e questo fa parte del movimento del settore di spostarsi anche fuori Manila, ovvero nelle province dove le proprietà sono più economiche e i salari inferiori.
Roy Hapa Sy, direttore delle operazioni a Davao per Alorica, dice che tra il novembre del 2015 e il novembre del 2016 la manodopera della sua compagnia è cresciuta di 1500 dipendenti.
Donald Trump è convinto che l'outsourcing sia una minaccia per i posti di lavoro americani mentre il presidente filippino critica fortemente gli Stati Uniti, questo potrebbe portare ad una potenziale complicazione delle società di outsourcing.
Uomini d'affari americani dicono che i duri sentimenti di Rodrigo Duterte per Washington hanno portato al posticipo di alcune decisioni commerciali e d'investimenti d'imprese, mentre un leader esecutivo filippino insiste sul fatto che i commenti del presidente hanno causato un limitato impatto negativi sul settore outsoucing.