Facebook tiene stretta le sue partnership dopo i dubbi sulla privacy
Christina Farr di CNBC annuncia che Facebook si trova in difficoltà con per la sua partnership sulla Salute ed Ospedali dopo lo scandalo sulla privacy dei dati.
Facebook stava programmando di diventare partner con alcuni ospedali per potere disporre di dati relativi alla salute, ma oggi il pian è stato sospeso a causa del recente scandalo sulla privacy che ha causato la diffusione di migliaia di dati utenti.
Le azioni dell’azienda hanno chiuso ancora registrando un andamento leggermente inferiore al 3%. Farr ritiene che se il progetto di collaborazione tra Facebook e gli ospedali fosse andato in porto, questi ospedali avrebbero potuto combinare i loro set di dati condivisi in rete, come la tua cerchia di conoscenze, con le informazioni che già l’ospedale conosce dei propri pazienti.
Infine il set di dati completo sarebbe stato usato per la ricerca e Facebook oggi sta continuando a sostenere questa tesi. Il dubbio però sorge sul fatto che se il progetto si fosse protratto avrebbe potuto diventare fin troppo ambizioso.
Per ora il progetto è sospeso e non si sa se e quando sarà avviato (ciò non avverrà almeno finchè Facebook non risolverà la situazione con Cambridge Analytica).
La chiave sarebbe la possibilità per gli utenti di scegliere se condividere o meno i propri dati per scopi medici. Farr inoltre aggiunge che la fuoriuscita di dati da Facebook sarebbe accaduta comunque in ogni caso, era solo questione di mesi prima che la notizia uscisse allo scoperto.
Il settore sanitario è un settore verso cui grandi aziende come Facebook, Alphabeth e Amazon si stanno volgendo; questi grandi aziende hanno un’enorme quantità di dati utente che possono essere estremamente attrattivi per le aziende sanitarie.