Sabato mattina il governo eletto dal presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha ripreso il controllo, dopo un tentativo di colpo di stato militare che hanno lasciato centinaia di morti e feriti. Il vice capo dell'esercito turco ha detto che la Turchia aveva ormai represso il tentativo di colpo di stato.

In realtà solo una frazione della ribellione militare ha cercato di prendere il potere del paese; il presidente Erdogan spiega alla stampa che questa azione è stata un tradimento e che per questo i responsabili dovranno pagare un prezzo molto pesante; le loro azioni sono state la dimostrazione di non accettare un governo eletto dal popolo.

Venerdì sera ufficiali militari turchi sono stati dispiegati in luoghi chiave come aeroporti e ponti per proclamare il loro controllo sulla nazione rovesciando il potere del governo. Il presidente Erdogan era in vacanza quando ha chiamato le stazioni televisive dal suo telefonino e ha esortato i cittadini a scendere nelle strade per protestare e centinaia hanno seguito la sua chiamata.

La violenza in tutto il paese ha lasciato centinaia di morti e migliaia di feriti; sabato mattina il governo ha confermato che la situazione era tornata sotto controllo. Centinaia di membri delle forze dell'esercito sono stati arrestati e un generale ribelle è stato ucciso.