Jen Underdahl, produttore di effetti visivi di Marvel Entertainment, fornisce a WIRED uno sguardo approfondito sugli effetti visivi più impressionanti presenti in Avengers: Endgame e Infinity War. Il nemico numero uno degli Avengers, Thanos, è stato realizzato facendo indossare all’attore Josh Brolin una tuta con sensori e digitalizzando le sue espressioni al computer.

Dato che il personaggio di Thanos è molto più alto rispetto agli altri personaggi, durante le riprese sono state utilizzate delle tute più grandi per far si che le azioni di lotta degli altri attori fossero nella giusta posizione. In questo modo è possibile catturare la performance dell’attore e unirla ad effetti digitali ed ottenere un effetto equilibrato.

Nel film è stato anche invecchiato Captain America. E’ stato utilizzato un attore molto simile al “vecchio” Captain America e le riprese sono poi state utilizzate per digitalizzare il viso di Chris Evans. Anche il corpo è stato dimagrito proprio con la stessa tecnica utilizzata nel primo film di Captain America.

I costumi che vengono usati dalla squadra degli Avengers per viaggiare nel tempo sono stati creati al computer perchè i tempi per la produzione dei costumi sarebbero stati troppo lunghi. Per la scena in cui tutti i personaggi femminili Marvel lottano contro Thanos tutto il cast al completo era presente sul set.