Edmund Lee, caporedattore di Recode, parla di vendite "soft" di iPhone 8, problemi tecnici per il nuovo Apple Watch Serie 3, il caso di Uber a Londra e l’impatto massiccio di Facebook sulla società.
Secondo Lee iPhone 8 rappresenta un upgrade rispetto al modello precedente, ma non è il salto che le persone stanno cercando in un iPhone; va inoltre considerato che iPhone X sta mettendo un sacco di pressione alle vendite dell’8 e molte persone stanno già pensando di acquistare il modello successivo, malgrado il prezzo esorbitante.

Ci sono stati problemi anche sulla vendita del nuovo Apple Watch che aveva introdotto la funzione di cellulare ed ha riscontrato problemi proprio su quella funzionalità. La cosa più negativa di questo prodotto è che costringe ad utilizzare Apple Music per riprodurre brani musicali perché non c’è ancora la app di Spotify.

Parlando del caso di Uber, oggi l’Europa rappresenta il mercato più profittevole per la compagnia e Londra rappresenta forza la parte più importante di questo mercato. Il nuovo CEO, Dara Khosrowshahi, ha dichiarato che uno degli obiettivi primari di Uber sarà quello di correggere la reputazione che fino ad oggi Uber ha avuto.

La questione ha parecchi risvolti politici ed ha a che fare con la licenza degli autisti. Sono molte le domande che sorgono in questo momento ad esempio: sono dipendenti e che diritti hanno svolgendo questo lavoro. Uber è stato un fallimento in Francia ed in Germania e la questione nel Regno Unito non rende certo ottimisti tuttavia Lee ritiene che il nuovo CEO abbia dato una svolta nel modo di gestire la compagnia e ritiene che dove Uber opera, funziona molto bene perché costa meno ed è sempre attivo ad ogni ora.

Facebook è molto di più di una grande azienda alla moda infatti ha un grandissimo impatto sulla società. Mark Zuckerberg vuole migliorare Facebook e lancia un messaggio in cui lascia intendere che non c’è nessun bisogno che venga controllato perché è in grado di controllarsi da solo.