Dipendenti dai social media? Ecco un aiuto

Da Baby Boomer a Millennial / Wall Street Journal / 02 Febbraio 2017


I social media possono procurare assuefazione, ma il giornalista del Personal Tech di WSJ, Geoffrey A. Fowler ha suggerimenti per limitare il tempo speso in Facebook e aumentare le interazioni faccia a faccia con le altre persone.
Facebook, Instagram, Snapchat e tutte le altre applicazioni hanno costruito grandi aziende, fornendo a i loro utenti cattive abitudini.

E' estremamente facile farsi distrarre da questi social media perché il cervello umano ama le loro ricompense e non vuole sentirsi deprivato di qualche informazione utile o di un commento di un amico. Gli esseri umani fortunatamente possono apportare modifiche alle loro cattive abitudini, imparando alcune abilità per affrontarle.

- Limitare le notifiche delle applicazioni e se si volesse portarlo ad un ulteriore livello si potrebbe tenere i social media al di fuori del computer di lavoro e nascondere del tutto il proprio telefono cellulare.

- Evitare distrazioni con le notizie, dal momento che gli utenti si ritrovano spesso a leggere un articolo dopo l'altro finendo di passare ore e ore sui loro smartphone. Per evitare di cadere in questo tranello, è sconsigliato l'uso dei social media durante le pause di lavoro mentre sarebbe molto più salutare una camminata.

- Stabilire i confini. La gente dovrebbe decidere il tempo ed il luogo in cui l'utilizzo delle reti sociali sono vietate. Alcune reti WiFi possono essere controllate dai genitori, consentendo di disattivare intenet ad un orario specifico o applicazioni come Selfcontrol che aiutano le persone a monitorare il loro tempo in rete.