Da venditore di scarpe a fondatore di Nike

Idee e Strategie di Investimento / CNBC / 26 Aprile 2016


Il co-fondatore e Presidente di Nike, Phil Knight commenta la pubblicazione dei dati trimestrali della sua società Nike, nella stessa settimana di Apple.
50 anni fa Phil Knight era un venditore di scarpe, che 'elemosinava' finanziamenti dai banchieri e vendeva scarpe da ginnastica giapponesi trasportate nel bagagliaio della sua auto. Oggi la sua azienda Nike è diventata un gigante nell'abbigliamento sportivo con un fatturato nello scorso anno di 30 miliardi $.

E' la prima volta che Phil Knight racconta la sua storia nel suo libro intitolato "Shoe dog", da oggi nelle vetrine delle librerie. Portò la società in quotazione nel 1982, anche se originariamente fosse contrario e preoccupato di perderne il controllo, ma alla fine si rese conto di aver fatto la scelta migliore da sempre. Sembra che ci sia una parentela tra Apple e Nike, hanno una simile identità culturale che spesso le porta ad essere associate dal settore dei media.

Ritornando ai primi giorni del 1960 Phil Knight era una combinazione tra un atleta, un contabile ed un laureato della scuola di business. Il suo allenatore aveva buoni runner nel suo team che hanno iniziato ad indossare le scarpe di Knight. Da qui è nata l'idea della società Nike.
Tutte le migliori scarpe erano prodotte in Germania come Adidas e Puma, e per Knight questo non aveva senso così scrisse ai giornali che le le migliori dovevano essere quelle prodotte in Giappone. E poi Nike: in realtà solo lui ed il suo allenatore dell'università la consideravano un'ottima idea.