Crisi dei migranti: 'il sogno' dell’UE è in pericolo, dice Avramopoulos
11 feb 2016 Le dichiarazioni del commissario europeo per la migrazione Dimitris Avramopoulos mirano a sollecitare gli stati membri dell’UE ad affrontare le loro responsabilità e attuare il regime di trasferimento e le altre decisioni intraprese, in ogni caso si dovranno utilizzare mezzi per cercare di renderle concrete.
La Grecia, in vista del cambiamento del regolamento di Dublino dal momento che non funziona correttamente ma che al momento rimane, non è nella posizione di accettare tutti questi rifugiati indietro. Nessuno vuole davvero mettere più peso sulle spalle della Grecia; sostiene con favore il coinvolgimento della NATO nel contributo ad arginare il flusso di migranti verso l'Europa; un'alleanza militare dimostra il potere di "gestire al meglio" la crisi.
La NATO ha deciso di inviare navi militari nel Mar Egeo, per aiutare Turchia e Grecia a reprimere le reti criminali di contrabbando dei migranti e rifugiati in Europa. Anche se il piano deve ancora essere dettagliato dalla NATO, gli stati membri sono in grado di utilizzare le navi per lavorare con la guardia costiera turca e greca e l'agenzia di confine dell'Unione europea Frontex.