Cosa succede se si ha una reazione al vaccino

Macroeconomia e Politica / VICE news / 22 Gennaio 2021


Oltre 10 milioni di persone negli Stati Uniti hanno ricevuto la prima dose del vaccino Covid-19 e solo una manciata ha avuto effetti collaterali. Questi casi anomali non significano quasi nulla per le aziende farmaceutiche (almeno legalmente).

Le compagnie produttrici di vaccini sono protette da una serie di meccanismi legali che hanno avuto origine negli anni ‘80: in seguito ad una serie di citazioni in giudizio contro case farmaceutiche, il Congresso americano ha approvato il Vaccine Injury Compensation Program, un programma che impedisce di citare in giudizio queste compagnie direttamente e impedisce l’aumento del costo dei vaccini.

Grazie a questo programma, è possibile risarcire correttamente le persone che subiscono danni a causa del vaccino. Successivamente è stato approvato un secondo programma di protezione, il Countermeasures Injury Compensation Program, che copre una nuova area di vaccini, ma impone delle condizioni di attivazione ben precise riguarda a tempi e modalità di protezione.