Coronavirus: perché le persone vivono sogni più vividi?
La quarantena conseguente alla diffusione del coronavirus da un lato porta una parte della popolazione a notti insonni, dall’altra provoca sogni vividi. Il professore di psicologia dell’Università di Swansea, Mark Blagrove, è specializzato nello studio del sogno e cerca di spiagarci come avviene il fenomeno nel nostro subconscio.
Le persone sono immerse in una vita stressata in questo momento e portano il proprio stess all’interno dei loro sogni Inoltre, il fatto che il sonno sia prolungato al mattino aumenta la fase di sonno in cui i nostri occhi si muovono velocemente: questo ci fa sognare di più e fa in modo che si ricordino meglio i sogni.
La condivisione dei propri sogni con altri è molto importante e permette di gestire meglio le sensazioni provocate da ciò che si è sognato ed è altrettanto importante per stabilire un buon livello di empatia con gli altri.