Per stimolare la sua economia colpita dalla pandemia, una provincia della Corea del Sud ha sperimentato programmi di reddito di base universale distribuendo regolarmente denaro, senza fare domande in merito al suo utilizzo. Alcuni politici stanno spingendo per far sì che i programma di reddito di base universale diventino nazionali.

La somma di denaro ammonta a 220 dollari mensili e viene erogata per un tempo indefinito. Il programma di reddito di base universale prevede che si possa usare il denaro solamente a livello locale per incentivare l’economia dell’area. I successi dei programmi portati avanti dalla Corea del Sud stanno incoraggiando molti altri paesi a introdurre o elaborare programmi per incentivare l’economia e lo sviluppo locale.

Molti business dell'area stanno beneficiando dell’introduzione del reddito di base grazie all’aumento della base di clienti presente. Il programma è stato espanso anche a livello digitale per ridurre i contatti e limitare la diffusione del coronavirus. Il programma di incentivo alla spesa a livello locale ha però dei punti critici: il denaro proveniente dal governo viene speso a livello locale mentre il proprio può essere investito a livello globale, riducendo l’effetto dell’incentivo stesso.