COP26 Climate Summit perché è importante

Macroeconomia e Politica / Financial Times / 07 Ottobre 2021


La corrispondente per l'ambiente di FT Leslie Hook delinea gli ostacoli che potrebbero significare il successo o un disastro nell'incontro di novembre a Glasgow, compresi gli obiettivi su emissioni, eliminazione graduale del carbone e finanziamenti per il clima.

Ci si chiede quanto sia importante continuare a discutere dell'avvelenamento del pianeta sapendo che sono decenni che i politici si incontrano mentre le vere sfide sono rimaste solo sulla carta e non hanno avuto nessun seguito effettivo. Le attese per la Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici del 2021, conosciuta anche come COP26, non solo vede la XXVI Convenzione nel quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici, ma con l'evento programmato a Glasgow dal 31 ottobre al 12 novembre 2021 sotto la presidenza del Regno Unito, ci si aspetta un impegno programmatico sia in termini di finanziamenti che di date su cui lavorare.

A fare la differenza sono comunque tre aree particolarmente 'inquinanti' ovvero Cina Usa ed Europa. Ci si aspetta proprio da queste tre regioni l'avvio di un concreto piano che ponga un calo netto alle emissioni, un limite definito all'aumento della temperatura e nuovi modelli energetici sostenibili: esattamente l'impegno che non risulta ancora condiviso e sottoscritto nella realtà dei fatti. A testimoniare la mancanza di azioni concrete, l'aumento dei fenomeni naturali a seguito di cambiamenti climatici in evoluzione ...