"Mi e 'piaciuta!" esclama Andrea James analista per Dougherty & Co. dopo aver provato il modello X della Tesla su strada, nel suo report a "Bloomberg Markets."
La sua valutazione si basa sul fatto che si tratta dell'auto più sicura ad oggi sul mercato, con l'azienda in maggior crescita in tutto il mondo, generando velocemente un alto valore.

James ha anche apprezzato l'unione di competenze tra Technology - Automotive.
La capacità di Tesla di poter entrare nel mercato di massa è molto buona anche se il piano rimane quello di vendere solo 500 mila unità a livello globale entro il 2020 contro vendite ad esempio di GM di 10 milioni di unità solo in quest'anno.
Tesla è una società molto innovativa che è stata in grado di risolvere il problema dello stoccaggio di energia nel settore automobilistico, considerando che l'utilizzo di energia elettrica è il mezzo più efficiente.

La compagnia sta applicando la stessa tecnica nel mercato dell’accumulazione di energia in particolare quella di derivazione solare. James pensa che in futuro saranno creati altri prodotti sulla stessa linea e che entro il 2020 sarà integrata verticalmente sulla produzione di batterie attraverso la loro consociata Gigafactory in Nevada, una joint venture con Panasonic.

Il 2016 è un anno importante per Tesla in quanto deve dimostrare a "Wall Street" che si possono fare soldi vendendo automobili, guadagnando credibilità sul mercato dei capitali, rendere il business sostenibile nel tempo e in grado di raccogliere capitali.
Tesla ha una grande sfida da affrontare in quanto i nuovi veicoli americani stanno vendendo a tassi record con più di 17 milioni di unità l’anno. Si consideri però che nel 2012 l'azienda in nord America, è passata dalla vendita di sole 10 unità del modello S a vendite oggi più elevate della Mercedes classe S, di BMW modello 5 e 7 e Audi AA, nel 2015, andando dal posizionamento peggiore al quello migliore nella medesima categoria. La sfida continua realizzando modelli come X e 3 disponibili dal 31 marzo.