Sorprendendo il mercato, ma forse neanche troppo, la banca centrale americana FED ha alzato di 25 bps i tassi di riferimento portandolo a 5 - 5,25%. La mossa di Powell che sembrava avesse comunicato una pausa nei rialzi ha sicuramente deluso gli operatori soprattutto riguardo alle parole di rassicurazione sul sistema bancario regionale, tanto che già nelle ore successive ben due banche regionali hanno mostrato la loro debolezza e chiesto aiuto.

La difficoltà del sistema bancario locale è sul tavolo già da alcuni mesi a causa di un trasferimento dei depositi verso banche più importanti e ritenute più solide per effetto dei controlli più stringenti degli organi di vigilanza. Alla fine si pensa che le banche grandi incorporeranno quelle più piccole e il sistema del credito troverà un riequilibrio. Dal punto di vista del credito il continuo rialzo dei FED Funds ha già inciso sui prestiti. Il lavoro della FED di portare l'inflazione al 2% non sembra ancora terminato ma i prossimi dati economici estivi saranno proprio il segnale della fine dei rialzi FED ...